Passiflora: proprietà rilassanti per un dolce dormire

Passiflora proprietà rilassanti

La Passiflora – Passiflora incarnata – è una pianta fitoterapica originaria dell’America centro meridionale, introdotta in Europa nel 1610 grazie a un frate in missione in Messico, che la definì “flos passionis” – fiore della passione. Questo nome gli fu ispirato dalla straordinaria bellezza del fiore e da alcune sue componenti che ricordano la Passione di Cristo. In particolare, il fiore richiama la corona di spine; i cinque stami sono le cinque piaghe di Gesù; i tre stili, i tre chiodi usati per la crocifissione; i petali e i sepali sono dieci, come gli apostoli rimasti fedeli; infine, l’androginoforo ricorda la colonna della flagellazione e i viticci sono i flagelli.

La Passiflora è facilmente coltivabile e vista la straordinaria bellezza dei suoi fiori è spesso usata a scopo ornamentale. Questa pianta rampicante può infatti crescere tranquillamente in giardini o in vaso su balconi e terrazzi. Per vederla rigogliosa e robusta, basterà fornirle un sostegno, irrigarla regolarmente evitando ristagni d’acqua e concimarla durante i mesi estivi, quando i meravigliosi fiori, privi di profumo, ma esteticamente affascinanti, sbocceranno solitari.

Benefici della Passiflora e come assumerla

La Passiflora incarnata è tradizionalmente nota per le sue proprietà calmanti e rilassanti, ed esplica queste proprietà grazie alla presenza di flavonoidi, alcaloidi e altri principi attivi. La pianta contiene anche composti antiossidanti che possono contribuire a combattere lo stress ossidativo nel corpo. Date le sue proprietà, la Passiflora è comunemente presente negli Integratori o nelle Tisane che facilitano il rilassamento e l’addormentamento. Si può assumere, ad esempio, mediante l’Integratore liquido Bonomelli Sleep, a base appunto di Passiflora sapientemente miscelata a Tiglio, Escolzia e Melatonina. Quest’ultima contribuisce alla riduzione del tempo richiesto per prendere sonno e il suo effetto benefico si ottiene bevendo uno stick poco prima di coricarsi. Un’altra modalità di assunzione, per chi ama la classica formula a infusione in tazza, è bere una tisana, come nel caso della Tisana Rilassante Bonomelli, a base di Passiflora, Camomilla e Tiglio. Per prepararla basterà versare dell’acqua calda o fredda in una tazza e lasciare il filtro in infusione per qualche minuto. 

Sebbene la Passiflora sia generalmente considerata sicura quando utilizzata secondo le indicazioni medico-erboristiche, ci possono essere controindicazioni legate al suo consumo. Per questo motivo, come per tutti gli integratori, è  sempre consigliato consultare un medico prima della sua assunzione, soprattutto in gravidanza, durante l’allattamento o se si stanno assumendo dei farmaci. Alcune persone potrebbero manifestare reazioni allergiche alla Passiflora o ai suoi componenti, perciò, se si sospetta un’allergia, è bene evitare di consumarla.

Simboli culturali

Oltre a emozionare il missionario che battezzò la pianta, i fiori della Passiflora hanno ispirato diverse leggende e simbolismi nella cultura di alcune tribù indigene dell’America Latina, presso cui vengono considerati sacri e utilizzati in cerimonie rituali. Inoltre, la Passiflora è diventata un simbolo nazionale del Paraguay ed è uno degli emblemi dello stato brasiliano di Paraná.