l’importanza del sonno nella nostra vita

Tutti sappiamo che il riposo notturno aiuta il nostro corpo a funzionare meglio. Ma perché è così importante il sonno nella nostra vita?

Una notte di sonno rigenerante è fondamentale per il nostro benessere. Riposare bene favorisce certamente il dinamismo e ci permette di affrontare meglio la giornata che abbiamo davanti. Ma dormire riposando bene è un aiuto insostituibile per il buon funzionamento di tutti i delicati e complessi meccanismi del nostro corpo. Pensate che il sonno inizia a strutturarsi già nell’utero materno. Un neonato dorme per oltre il 50% della giornata e la maggior parte delle sue ore di sonno sono necessarie per la corretta sintesi delle proteine e per la formazione dei complicati collegamenti nervosi nel cervello. La quantità media di sonno, tuttavia, tende a ridursi progressivamente con l’avanzare dell’età.

Stress, , l’aumento di peso, sono solo alcuni dei problemi che potrebbero generarsi da un sonno cattivo. La privazione di sonno, per esempio, potrebbe provocare problemi al nostro sistema immunitario, così come disturbi all’umore,. Non solo: potrebbe persino causare problemi all’apparato digerente. Il fegato, infatti, porta a termine molte delle sue funzioni di disintossicazione di notte. E il cuore, dal canto suo, sfrutta la tregua notturna per “rallentare” il suo ritmo e per riposarsi a sua volta. Vediamo insieme perché è così importante il dormire bene durante la notte per la nostra salute e per la nostra longevità.

Dormire, un antistress naturale

Il riposo notturno è un potente antistress naturale. A patto però che le ore di sonno non siano mai meno di sei per un periodo di tempo medio-lungo. In questo caso, infatti, scatterebbe inevitabilmente una sensazione di stanchezza accompagnata da disturbi all’umore, perdita di memoria e problemi di concentrazione con il conseguente aumento della necessità di dover far ricorso a sostanze stimolanti come lo zucchero e la caffeina. Insomma: sembra una banalità ma dormire sette o otto ore in maniera profonda e continuata contribuisce in modo sostanziale a far mantenere in salute il nostro organismo e la nostra mente. La Camomilla Setacciata Bonomelli si rivela un aiuto prezioso per chi cerca distensione e serenità prima di coricarsi: la camomilla, come è noto, ha proprietà rilassanti, calmanti e inducenti il sonno.

Anche il cuore deve riposare

Il cuore sfrutta la tregua notturna per “rallentare” il suo ritmo e per riposarsi. Sono numerosi gli studi scientifici che evidenziano che dormire poco metterebbe a rischio proprio la salute del nostro cuore: chi dorme poco o ha un sonno molto disturbato può andare incontro con maggiori probabilità a eventi cardiovascolari.. Al contrario, dormire poco potrebbe influire negativamente in caso di rischio di malattie cardiovascolari. La Rilassante Bonomelli contiene estratto naturale di valeriana, dalle note proprietà distensive, arricchite con le virtù benefiche e naturali di camomilla, melissa, passiflora e biancospino. Quest’ultimo, in particolare, secondo la fitoterapia, regola la funzionalità dell’apparato cardiovascolare: proprio per queste ragioni il biancospino è stato definito “la valeriana del cuore”.

Il cervello e le pulizie notturne

Per funzionare correttamente, il cervello necessita di sonno. Dormire poco e male favorisce infatti l’insorgere di problemi nella nostra capacità di concentrazione e la perdita di memoria. Non solo: dormire è fondamentale per consentire ai neuroni di immagazzinare tutte quelle informazioni importanti che sono state acquisite nel corso della giornata e per sbarazzarsi di quelle ritenute superflue. Dormendo i ricordi vengono consolidati, viceversa sbiadiscono o addirittura ne risultano falsati. Ma non solo: il cervello durante la notte si libererebbe anche delle scorie. Esattamente come i muscoli sotto sforzo producono tossine, allo stesso modo il cervello durante il giorno accumula spazzatura di cui deve liberarsi. Dormendo entra in campo, dunque, una sorta di impresa di pulizie che agisce sul cervello. A rivelarlo recenti ricerche della University of Rochester dello Stato di New York, che ci ricordano quando sia importante il corretto riposo notturno anche per la salute del nostro cervello e per contrastare la degenerazione dei neuroni.

Obesità: chi dorme non piglia… grassi!

Dormire meno ci fa andare incontro al rischio di obesità, la malattia metabolica più diffusa del mondo. La comunità scientifica, infatti, ci mette in guardia dai rischi connessi alla carenza di sonno: chi dorme poco tende a mangiare di più per via di un’alterazione nei meccanismi responsabili nella regolazione dell’appetito e del senso di sazietà. Un sonno scarso farebbe inoltre accrescere la voglia di prodotti ricchi di calorie e ad alto contenuto di grassi e di carboidrati, come le patatine fritte. E questo soprattutto nelle ore notturne e serali, nelle quali chi non riposa correttamente manifesterebbe la tendenza a eccedere nei confronti di alimenti energetici e poco salutari, rendendosi anche più vulnerabile nei confronti di un’alimentazione calorica e golosa rispetto al consumo di cibi sani per placare la fame. In questo quadro si inserisce anche la scarsa attitudine a praticare attività fisica nei soggetti che non riposano bene, che si sentono mal disposti e sempre stanchi, facendo così maggior fatica a bruciare le calorie in eccesso introdotte nel corso della giornata. 

Il sonno rende belli

Una carenza di sonno ci rende meno belli. Possibile? Sì, eccome. Un riposo notturno inadeguato rende la pelle del viso meno elastica, più aggrinzita, decisamente più invecchiata. Il “sonno di bellezza” di cui parlano le nostre nonne non è solo un modo di dire ma una grande verità: durante il sonno le cellule si rigenerano a un ritmo più elevato rispetto a quando si è svegli e la pelle si purifica da tutto lo stress accumulato durante la giornata, imputabile a inquinamento e raggi UV. Dormire le classiche otto ore, dunque, ci regala una pelle più luminosa e distesa,. Un aiuto in più per la bellezza della nostra pelle può darlo la Benessere Pelle Bonomelli: con arancio, carota, limone e ibisco, piante tradizionalmente note per contribuire proprio alla protezione delle cellule dello stress ossidativo. È arricchita con vitamine A, C ed E che aiutano il benessere della nostra pelle.