come prepararsi (per tempo…) all’esposizione solare

Per abbronzarsi in modo sano e intelligente è necessario preparare la pelle del nostro corpo (e i nostri occhi) già in questo periodo, mettendo in pratica qualche piccola strategia…

In questa stagione, ammettiamolo, scatta la voglia di togliersi di dosso quel colorito spento “da città” che si è impossessato del nostro viso e del nostro corpo durante l’inverno. Oltre al buon senso e alle buone creme solari protettive, per abbronzarsi in modo naturale e sano è necessario preparare la pelle del nostro corpo già in questo periodo, mettendo in pratica qualche piccola strategia furba che ci permetta di aiutare la pelle a contrastare gli effetti nocivi dei raggi solari. Ricordando una cosa fondamentale: il sole va preso a piccole dosi e per far sì che faccia davvero bene bisogna esporsi poco e gradualmente.

Per arrivare all’estate pronti all’appuntamento con il sole è necessario partire dall’alimentazione: ricordiamoci sempre che un consumo abbondante di frutta e verdura, da mettere in pratica ben prima di recarsi al mare, aiuta a combattere i radicali liberi derivanti dall’esposizione solare. Per aiutare la nostra pelle ad abbronzarsi, inoltre, non dimentichiamoci di bere e di idratare l’organismo, magari con acque aromatizzate, tisane o infusi naturali: il sole, oltretutto, secca la pelle e la fa invecchiare più velocemente. Ecco perché è fondamentale arrivare all’estate ben idratati. E questo anche per tutelare la salute dei nostri occhi, che vanno difesi dai raggi UV e preparati alla luce.

Vediamo dunque qualche consiglio per prepararci in modo intelligente all’estate, gettando le basi per la nostra abbronzatura.


Esfoliare la pelle

Partiamo dalle “pulizie di primavera” e cominciamo con l’eliminare le cellule morte, la parte più superficiale della nostra epidermide. In questo modo la pelle riesce a respirare, la cute si rigenera, perde quel colorito triste e riesce (finalmente) ad assorbire i nutrienti che applichiamo sotto forma di creme e sieri. Via libera dunque a una bella esfoliazione, sfruttando degli scrub naturali che possiamo anche preparare in casa. Un esempio? Mescolate bene in una ciotola 3 fondi di caffè che avrete fatto asciugare all’aria, 2 cucchiaini abbondanti di zucchero, 3 cucchiai di olio (di oliva, mandorla o per massaggi: scegliete voi). Massaggiate questo scrub sulla pelle del corpo, con movimenti circolari, insistendo su gambe e glutei dopodiché risciacquatevi abbondantemente. Si consigliano un paio di applicazioni alla settimana, fino all’estate: se avanza, conservatelo in frigorifero per una decina di giorni in un contenitore ermetico. Sul viso, invece, potete preparare uno scrub più delicato versando in una tazza qualche cucchiaio di succo di melagrana, 1 cucchiaio di succo di limone, 10 g di zucchero e un paio di cucchiai di miele: regolatevi a occhio, dovrete ottenere un composto cremoso. Massaggiate lo scrub sul viso pulito dopodiché sciacquatevi con abbondante acqua fredda. Si consiglia una applicazione alla settimana, fino all’estate.


Assumere un integratore

Una buona strategia per prepararsi per tempo ai bagni di sole è quella di prendere un integratore solare. Che, sia chiaro, non ci aiuta ad abbronzarci di più bensì a farci abbronzare meglio e in modo più “sano”, proteggendo le cellule del nostro corpo dai danni del sole e ostacolando i fastidiosi eritemi solari. Gli integratori aiutano anche la formazione di melanina mentre le sostanze antiossidanti in essi contenute contrastano i radicali liberi creati dal sole. Chi vuole godersi i benefici dei raggi solari, quindi, è bene che prenda in considerazione l’idea di assumere un integratore già uno o due mesi prima di esporsi. In abbinamento, può essere utile assumere anche una Benessere Pelle Bonomelli, con arancio, carota, limone e ibisco, piante tradizionalmente note per contribuire alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. In più contiene preziose vitamine per la pelle. Questa Tisana si può preparare sia in acqua calda che fredda: più pratica di così…

Esporsi con gradualità

Dopo essere stata coperta per tutto l’inverno, la pelle ha bisogno di luce e, soprattutto, di abituarsi a stare all’aperto! Nella nostra “preparazione al sole” è sempre importante tenere presente che la luce del sole è importante e aiuta il nostro corpo nella produzione della vitamina D, preziosa per la salute delle ossa.

Un buon consiglio per preparare la pelle all’estate, dunque, è quello di esporre gambe e braccia alla luce del sole non appena è possibile: bastano anche 5 o 10 minuti quando prendete un caffè sul terrazzo, durante una camminata al parco o una grigliata in giardino con gli amici. Ricordiamoci che con il sole la parola d’ordine è una sola: gradualità. Un’esposizione “brutale” ai raggi del sole provoca solamente scottature e disagi. Ricordatevi di applicare la protezione solare, che deve essere massima nei primissimi momenti di esposizione e comunque adeguata al proprio fototipo. In sostanza: più la pelle riesce ad abituarsi gradualmente alla luce, meno problemi avremo con il sole…

Proteggere gli occhi

In vista dell’estate i nostri occhi hanno bisogno di essere preparati e protetti dallo stress causato dalla luce del sole e dall’eccesso di raggi UV. L’uso di un buon occhiale da sole avvolgente e ad alta protezione UV è già un ottimo punto di partenza, meglio se accompagnato da un cappellino con visiera. Ma non basta. Una buona idratazione ci aiuta ad esempio a tutelare il corpo vitreo dei nostri occhi, ovvero quella massa gelatinosa che riempie il bulbo oculare, soggetto a disidratazione in presenza di alte temperature: due litri almeno, tra acqua e tisane, sono da consigliare tutti i giorni da qui all’estate. Un suggerimento? Sfruttiamo il mirtillo, pianta tradizionalmente nota per favorire il benessere della vista, che nella Vista Bonomelli è unito al ribes nero, all’aronia e allo zinco che agiscono in sinergia per potenziarne la funzione.

Scorta di beta-carotene

Già prima dell’estate è necessario fare attenzione alla propria alimentazione portando in tavola alimenti ricchi di vitamine e sali minerali e per fare scorta, in particolare, di beta-carotene, sostanza in grado di favorire la produzione di melanina, pigmento naturale responsabile della colorazione dorata della pelle quando viene esposta ai raggi solari, preziosa alleata per la nostra pelle. Sono ricche di beta-carotene la frutta e la verdura di color giallo-arancione come, per esempio, l’albicocca: bastano un paio di questi frutti a colazione, tutte le mattine, per garantirsi anche una buona dose di vitamina A, di potassio e di fibre. In aggiunta, provate a sorseggiare, nel corso della giornata, l’Infuso Papaya e Arancia Bonomelli, il sapore dolce e aromatico del frutto esotico si sposa magnificamente con la freschezza dell’arancia. Frutti arancioni a gogò…